Oms, un’altra parte di Asia libera dalla poliomielite

L’80 per cento della popolazione mondiale libera dalla malattia.

L’Organizzazione mondiale sanità (Oms), il 27 marzo scorso, ha certificato la regione del Sud-est asiatico come “polio-free”, ovvero libera dalla poliomielite. Sono sei le regioni Oms in cui è suddiviso il pianeta: dopo le Americhe (1994), il Pacifico occidentale (2000), e l’Europa (2002), il Sud-est asiatico è la quarta a entrare in questo status. Rimangono escluse il Mediterraneo orientale – dove rimangono critiche regioni come Israele, Siria e Somalia, e dove la polio è endemica (naturalmente e costantemente presente) in Afghanistan e Pakistan – e l’Africa, con epidemie di poliomielite segnalate in Kenya, Etiopia e Camerun, e la presenza endemica in Nigeria.

La regione del Sud-est asiatico ospita un quarto della popolazione mondiale, e comprende nazioni come l’India e l’Indonesia.

Perché una regione sia dichiarata polio-free sono necessari alcuni requisiti, come l’assenza per almeno tre anni di casi di malattia dovuti alla presenza locale del virus, e l’istituzione di una adeguata rete di sorveglianza.

«Finchè la polio non sarà eliminata in tutto il pianeta, tutte le nazioni sono a rischio e lo status di Regione polio-free rimane una realtà fragile – spiega Poonam Khetrapal Singh, direttore regionale dell’Oms per la Regione del Sud-est asiatico – Un’alta copertura vaccinale può impedire che virus importati trovino una popolazione con un sistema immunitario incapace di difendersi».

MC/AF

Fonti / Bibliografia

Oms - Who South-East Asia Region certified polio-free