Tutte le sospette reazioni avverse osservate nel 2018 non hanno evidenziato eventi che possano modificare la valutazione del rapporto fra benefici e rischi dei vaccini utilizzati
L’'AIFA ha pubblicato il nuovo Rapporto Vaccini sintetizza le attività di sorveglianza post-marketing sui vaccini condotte in Italia nell‘anno 2018.
Rispetto ai rapporti precedenti e per la prima volta è stato utilizzato il dato nazionale relativo alle dosi di vaccino somministrate per il calcolo dei tassi di segnalazione, al fine di stimare la frequenza delle segnalazioni e dei sospetti eventi avversi nel contesto reale della realtà vaccinale.
Le segnalazioni inserite nel 2018 sono state 7.267. Il 76% delle segnalazioni (n. 5.536) si riferisce a sospetti eventi avversi che si sono verificati nel 2018 (inserite e insorte nel 2018), il resto a casi che si sono verificati negli anni precedenti.
Circa 2/3 delle segnalazioni di eventi inseriti nel 2018 sono di tipo spontaneo mentre circa 1/3 proviene da studi di farmacovigilanza attiva promossi dalle Regioni in collaborazione con AIFA .
Indipendentemente dal nesso di causalità, la maggior parte delle sospette reazioni avverse è segnalata come non grave (82.4%, n. 5988).
Complessivamente, su un totale di circa 18 milioni di dosi somministrate in Italia nel 2018 per tutte le tipologie di vaccino, sono state effettuate 31 segnalazioni ogni 100.000 dosi, che corrispondono a circa 12 segnalazioni ogni 100.000 abitanti. La frequenza delle segnalazioni relative a reazioni avverse gravi correlabili è di 3 eventi ogni 100.000 dosi. Le reazioni correlabili segnalate sono tutte note e quindi, già riportate nelle informazioni sul prodotto dei vaccini autorizzati in Italia e tutte le sospette reazioni avverse osservate nel 2018 non hanno evidenziato eventi che possano modificare la valutazione del rapporto fra benefici e rischi dei vaccini utilizzati.
SCARICA IL RAPPORTO VACCINI AIFA 2018