Nel 2017 in Unione Europea ci sono stati 46 casi di tetano confermati. Tra il 2013 e il 2017 in Italia il 44,3% di tutti i casi segnalati dagli Stati membri dell’ UE/EEA.
L’ECDC ha pubblicato recentemente il report annuale epidemiologico sul tetano, relativo ai dati del 2017; sono 82 i casi segnalati, di cui 46 confermati. I dati sono in linea con quelli dell’anno precedente.
La fascia di età più colpita è quella degli over 65 anni, con una maggior prevalenza nel sesso femminile. I casi si sono verificati più frequentemente nei mesi più caldi, che sono associati a livelli più elevati di attività all'aperto. L'attuale epidemiologia del tetano nell'UE può essere spiegata da una minore copertura vaccinale o da un calo dell'immunità nelle popolazioni più anziane. A causa della gravità del tetano è dunque necessario mantenere alte coperture vaccinali in tutte le fasce d'età e continuare ad attuare/sviluppare strategie per proteggere gruppi specifici, in particolare gli anziani.
Figura 1: la distribuzione dei casi di tetano nel 2017 in Europa.
Figura 2: la distribuzione dei casi di tetano nel 2017 in Europa in relazione ad età e genere.
La situazione in Italia
Tra il 2013 e il 2017, l'Italia ha riportato il 44,3% (n = 231) di tutti i casi (n = 522) segnalati da 26 Stati membri dell'UE/EEA, una media di 46,2 casi all'anno con una tendenza al ribasso dal 2013. Dei 231 casi segnalati per l'Italia, il 78% si è verificato nella fascia d'età di 65 anni e oltre.
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