Dieci azioni per una vaccinazione globale
Lo scorso 12 Settembre si è svolto a Bruxelles il Gobal Vaccination Summit, il vertice mondiale sulla vaccinazione organizzato dalla Commissione Europea (CE) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha riunito circa 400 partecipanti provenienti da tutto il mondo, tra cui leader politici, rappresentanti delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali, Ministeri della Salute, ONG, accademici, scienziati e professionisti della sanità. L'evento si è svolto sotto gli auspici congiunti di Jean Claude Juncker, Presidente della Commissione Europea, e di Tedros Adhanom Ghebreyesus, Direttore Generale dell'OMS e ha avuto tra i testimonial la campionessa olimpica Bebe Vio. L’obiettivo generale è stato quello di dare visibilità e sostegno politico di alto livello al tema della vaccinazione, che rappresenta una delle misura di sanità pubblica di maggior successo e grazie alla quale milioni di vite vengono salvate ogni anno.
Nel corso del summit è stato presentato il documento "Ten actions towards vaccination for all" (Dieci azioni verso la vaccinazione per tutti); l’impossibilità di accedere ai vaccini, la carenza di vaccini, la disinformazione, il generale disinteresse nei confronti dei rischi di malattia, la decrescente fiducia dell’opinione pubblica nel valore dei vaccini e i disinvestimenti hanno avuto un impatto negativo sulle coperture vaccinali a livello mondiale; è necessario quindi sostenere i risultati arduamente conquistati nel campo della vaccinazione e l'impegno di tutti per raggiungere l'obiettivo dell' eliminazione delle malattie prevenibili con vaccino, attraverso le seguenti azioni:
- Promuovere a livello globale la leadership politica e l’impegno nei confronti della vaccinazione e costruire una collaborazione e una partnership efficace a livello nazionale, regionale e locale con autorità sanitarie, operatori sanitari, società civile, comunità, scienziati e industria per proteggere tutti e ovunque sostenendo tassi elevati di copertura vaccinale.
- Garantire l’introduzione e l’attuazione di strategie di vaccinazione a livello nazionale in tutti i paesi e il rafforzamento della stabilità finanziaria, in linea con i progressi verso una copertura sanitaria universale, senza lasciare indietro nessuno.
- Creare sistemi di sorveglianza efficaci delle malattie prevenibili da vaccino, in particolar modo di quelle sottoposte a eliminazione globale ed eradicazione.
- Affrontare le cause all’origine della riluttanza nei confronti dei vaccini, aumentando la fiducia nella vaccinazione, nonché progettando e attuando interventi basati su elementi concreti.
- Sfruttare il potere delle tecnologie digitali, al fine di rafforzare il monitoraggio dell’efficacia dei programmi di vaccinazione.
- Sostenere gli sforzi della ricerca per creare costantemente dati sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini e sull'impatto dei programmi di vaccinazione
- Proseguire gli sforzi e gli investimenti, compresi nuovi modelli di finanziamento e di incentivi, nel campo della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione per dispositivi di vaccinazione e di consegna nuovi o migliorati.
- Attenuare i rischi di carenza di vaccini migliorando i sistemi di monitoraggio, proiezione, acquisto, consegna e stoccaggio dei vaccini e la collaborazione con i produttori e con tutti coloro che prendono parte alla catena di distribuzione, per utilizzare al meglio la capacità di produzione o per aumentare quella esistente.
- Incoraggiare i media e i professionisti del settore sanitario a tutti i livelli a fornire al pubblico informazioni efficaci, trasparenti e obiettive, per contrastare le informazioni false e fuorvianti, coinvolgendo anche le piattaforme social e le aziende tecnologiche.
- Allineare e integrare la vaccinazione nelle agende globali in materia di sanità e sviluppo, mediante una nuova agenda 2030 in materia di vaccinazione.