Il decalogo sulle vaccinazioni per l’organizzazione della campagna anti COVID-19

Presentato al Ministro della Salute ed al Comitato Tecnico Scientifico un dettagliato “decalogo sulle vaccinazioni” redatto dagli esperti della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) in collaborazione con la Fondazione “Smith Kline” e l’Osservatorio Italiano della Prevenzione (OIP). L’importante documento considera, in modo chiaro e sintetico, i fondamentali elementi di tipo organizzativo, comunicativo e operativo legati alla programmazione e all’attuazione della campagna vaccinale anti COVID-19. Il DECALOGO sarà periodicamente aggiornato e integrato in relazione all'evoluzione della pandemia e delle conoscenze su SARS-CoV-2, alla disponibilità e alle caratteristiche di nuovi vaccini, alla diffusione di buone pratiche attuate sul campo e al confronto sulla tematica con istituzioni, società scientifiche e associazioni tecnico-professionali.

La Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha presentato quest’oggi un decalogo sulle vaccinazioni che affronta tutta la filiera vaccinale con modelli organizzativi concreti e già compiuti in varie parti d’Italia. Il documento è stato indirizzato all’On. Roberto Speranza, Ministro della Salute, al Gen, Francesco Paolo Figliuolo, Commissario Straordinario per l’attuazione ed il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid_19, al Dr. Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento della Protezione Civile, al Dr. Agostino Miozzo, Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, al Prof. Silvio Brusaferro, Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità ed al Dr. Giovanni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione.

Le prossime settimane saranno cruciali nel contrasto alla pandemia Covid e la SItI, tramite i suoi operatori di sanità pubblica, si appresta a giocare un ruolo strategico sia per le attività di campo (contact-tracing, vaccinazioni, stesura di protocolli, analisi dei dati ecc) che per l’elaborazione di documenti a supporto delle scelte di sanità pubblica. È con quest’ottica che un corposo gruppo di lavoro, formato da professionisti che da decenni si occupano di campagne vaccinali, ma anche di infettivologi, medici di famiglia, pediatri ed epidemiologi è stato elaborato un ‘decalogo sulle vaccinazioni’ che affronta tutta la filiera vaccinale con modelli organizzativi concreti e già compiuti in varie parti d’Italia. La strategia deve essere dinamica e flessibile, per l’utilizzo delle relativamente poche dosi a disposizione, ma anche pronta ad una repentina riorganizzazione se le migliaia di dosi preannunciate finalmente arriveranno.

“Le vaccinazioni devono accelerare – dichiara il Dr. Antonio Ferro, Presidente della Società Italiana di Igiene - ed ogni dose deve essere utilizzata al meglio. La Società Italiana di Igiene ha messo a disposizione un decalogo che prende in esame tutta la filiera organizzativa. Il percorso dev’essere semplificato: dall’accesso alle strutture organizzative al consenso informato, fino all’effettuazione della vaccinazione stessa. Siamo pronti ad effettuare migliaia di dosi nei prossimi giorni. I Dipartimenti di Prevenzione sono i registi di questa operazione”.

Il decalogo sulle vaccinazioni è stato redatto dalla SItI in collaborazione con OIP (Osservatorio Italiano della Prevenzione) e la Fondazione “Smith Kline”.

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